VZS/CEO Mitja Čuk compie 30 anni

… una festa indimenticabile

 

  Abbiamo festeggiato in allegria, in ottima compagnia. La sala del Prosvetni dom a Opicina era gremita di amici. Eravamo più di 300.  Amici degli altri centri della regione, ma soprattutto tanti bambini e bambine delle scuole  Bevk, Černigoj, Trubar-Kajuh e Gradnik. 

  Tra gli ospiti d’onore c’erano il presidente della ZKB Adriano Kovačič, Marino Marsič per la SKGZ, Maja Lapornik per SSO e  l’Assessore ai Servizi e Politiche sociali del Comune di Trieste Carlo Grilli. “Nutro una simpatia speciale per l’Associazione/Sklad Mitja Čuk . E oggi sono qui anche per chiedere di lavorare insieme ad una nuova sfida: l’attuazione della Legge Dopo di noi per assicurare un futuro a questi ragazzi anche quando i loro genitori non ci saranno più.”

  Sul palco si sono esibiti la nostra Barvana klapa, la compagnia teatrale del VZS/CEO Mitja Čuk, il giocogliere di Lubiana  Andrej Tomše, il pianista Michele dell’Istituto regionale per i ciechi Rittmeyer, il fisarmonicista Aleksander Ipavec e gli Across the Border group, composto dai musicisti del centro ICS.

   Tanti amici, tanta allegria, tanti colori, 30 candeline sulla torta donataci dal panificio Čok e soprattutto tanto divertimento, perchè alla fine ci siamo scatenati al ritmo del gruppo Nebojsega.

 

Guarda il servizio del telegiornale regionale RAI in lingua slovena

 

Ecco come abbiamo incominciato….

Integrare le persone “diversamente abili” all’interno della società che è riuscita ad accoglierle, perchè ha conosciuto più da vicino la loro specialità, è per noi la più grande soddisfazione”. E’ questa la riflessione della Presidente dell’Associazione Sklad Mitja Čuk Stanka Ciuk dopo 30 anni di duro lavoro. “30 anni sono passati velocemente – spiega la Presidente che ricorda di aver cominciato senza esperienza, senza le competenze necessarie per la gestione di un centro diurno per le persone con disabilità mentale. “Allora siamo stati spinti dalla volontà di aiutare e dare sollievo alle famiglie slovene che avevano a che fare con persone con disabilità più diverse. Credo che il nostro sforzo sia stato apprezzato – racconta la Presidente Ciuk – perchè quando incontro i genitori dei nostri ospiti e vedo gratitudine nei loro occhi, mi sento bene. Sento di aver dato ai loro figli quello di cui avevano bisogno e a loro la possibilità di prender fiato e di riposarsi un po’.”

   Abbiamo incominciato nel 1988, quando su proposta del dott. Danilo Sedmak dell’Equipe psicopedagogica slovena abbiamo aperto a Opicina il Centro educativo occupazionale (CEO) Mitja Čuk con l’obiettivo di ospitare giovani e adulti con disabilità mentale. Il nostro primo centro si trovava nella sede attuale dell’Associazione Sklad Mitja Čuk, a Opicina, in Via di Prosecco. Il numero dei nostri ospiti aumentò dopo la firma della convenzione con il Comune di Trieste. Il centro cominciò ad essere frequentato anche da persone di lingua italiana. Così ci siamo trasferiti nella sede a Contovello, concessaci dal Comune e restaurata seguendo le nostre esigenze nel 2008. Abbiamo cominciato con 5 ospiti per arrivare oggi a 16 persone che da noi si sentono come a casa loro. Nel centro lavorano 7 operatori.

  Tra questi anche Melita Malalan che è con noi da quando abbiamo cominciato. Melita ricorda gli spazi stretti, quando il CEO divideva gli spazi della sede vecchia di Opicina con la segreteria. “Nonostante tutto era bello, perché ci sentivamo come una famiglia” racconta Melita. “Poi ci siamo trasferiti nella scuola elementare di Repen, dove avevamo la nostra cucina e abbiamo cominciato a cucinare insieme ai nostri ospiti, facevamo tantissime attività nei laboratori di tutti i tipi e io, che mi occupavo di teatro amatoriale, ho cominciato ad allestire i primi spettacoli. Ma non avevo competenze per l’attività teatrale con le persone con disabilità mentale, allora mi hanno dato l’occasione di frequentare i corsi a Gorizia e a Medea. Abbiamo cominciato come un soffio di vento – conclude Melita – che col tempo è cresciuto diventando un vero vortice di amore e di passione. Un vortice in cui si incontrano persone, ricordi, competenze, soddisfazioni e sfide per il futuro.

Oggi….

   …sono tantissime le attività nel nostro centro. Ogni giorno lavoriamo e creiamo all’interno dei nostri laboratori, facciamo tanta attività fisica, chiacchieriamo, impariamo a stare insieme e collaboriamo con amici degli altri centri del territorio regionale e della Slovenia. Pianifichiamo le nostre attività in collaborazione con i Servizi sociali dei Comuni in provincia di Trieste e le Aziende Sanitarie del territorio. Nel corso dell’anno organizziamo due esposizioni delle nostre opere: nella Galleria d’arte Milko Bambič e a Portorose nell’ambito dell’evento Artdown. La nostra passione è il basket: quest’anno abbiamo organizzato il quindicesimo torneo internazionale Zmagajmo vsi! – Vinciamo tutti ! La nostra seconda passione è il teatro: da 10 anni invitiamo ad esibirsi sul nostro palco  attori diversamente nell’ambito della rassegna FestInvalOp. La nostra compagnia teatrale si chiama Barvana klapa.

 

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